I più antichi frammenti del Corano di Leiden sono più vecchi di un secolo rispetto a quanto si credesse

Progetto Coranica - Dal contesto al testo. La raccolta dei dati e la ricerca della storia del testo coranico - un progetto franco-tedesco

Académie des Inscriptions et Belles-Lettres (AIBL) Paris
Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften (BBAW) - Berlino (Germania)
Orient et Méditerranée, CNRS (Centre national de la recherche scientifique) - Paris
Leiden University (Paesi Bassi)
Hendrik Conscience Heritage Library - Anversa (Belgio)
Agence nationale de la recherche - Deutsche ForschungsGemeinschaft


27 luglio 2014 - autore: 'Alī M. Scalabrin
Ultimo aggiornamento: 01 agosto 2014

Basmala
Nel nome di Dio Il Clemente, il Misericordioso

Salam
La pace, la Misericordia, e le benedizioni di Dio siano su di voi


Uno dei più antichi frammenti del Corano della
seconda metà del VII secolo dC, conservato alla Leiden University

I più antichi frammenti del Corano di Leiden sono più vecchi di un secolo rispetto a quanto si credeva precedentemente

Gli ancor più antichi frammenti coranici di proprietà delle Biblioteche dell'Università di Leiden risalgono alla seconda metà del VII secolo, tra i 30 ed i 70 anni dopo la morte del Profeta Mohammad. Ciò è stato dimostrato dalle nuove analisi al radiocarbonio appena svolte. Questo risultato concorda con gli insegnamenti islamici tradizionali.

I frammenti di Corano su papiro e di pergamena non reggono la datazione proposta finora

"Sulla base dello stile di scrittura araba longitudinale, allungata, noto come hijàzì, sappiamo che i frammenti conservati a Leiden devono essere molto antichi", afferma il dott. Arnoud Vrolijk curatore del Oriental manuscripts nella speciale collezione del dipartimento della Leiden University Libraries.

Il frammento di Papiro è stato prudentemente datato tra il 770 ed l'830 A.D., ma, recentemente, complete ed accurate analisi hanno messo in evidenza che esso potrebbe essere più antico ancora, ridatandolo tra il 650 ed il 715. "Oltre un secolo più vecchio di ciò che si pensava", afferma Vrolijk. Nessuno si è mai avventurato nella stima dell'età reale dei frammenti di pergamena. "Adesso possiamo dire che il più antico frammento di pergamena dovrebbe risalire ad un periodo tra il 650 ed il 700".

La loro scrittura è stata commissionata durante il califfato di 'Othmàn ibn 'Affàn

"La cosa interessante", afferma Vrolijk, "è che questo concorda con la tradizione secondo cui la stesura del Corano sarebbe stata commissionata tra il 655 ed il 656, durante il Califfato di 'Othmàn. risultati delle analisi sono molto vicini a confermare tale o almeno, non li contraddicono. La maggior parte degli studiosi occidentali sono molto scettici su datazioni troppo antiche della messa per iscritto del Corano. Ritengo, infatti che il Corpus coranico sia stato messo per iscritto solo tempo dopo, nel nono secolo o perfino più tardi ancora".

Patrizia Crone e Michael Cook, arabisti e storici della Princeton University, che hanno ricevuto un dottorato onorario dalla stessa Leiden University nel 2013, si uniranno a questa discussione. Loro si inseriranno fra gli scettici.

Come funziona il sistema di analisi al carbonio14

Le analisi al Carbonio14 fanno il possibile per datare il materiale organico con relativa precisione. Questa tecnica misura la proporzione degli isotopi del Carbonio14 nel materiale. Il test può essere condotto solamente in laboratori specializzati e relativamente costosi. Per analizzare i frammenti di papiri, una minuscola parte del peso di circa 20 mg viene estratta, dopo aver fotografato accuratamente tutto il frammento.

Nel caso del Frammento di Leiden, il campione è stato analizzato presso il laboratorio nische H o c h s c h u l e i n Z ü r i c h , S w i t z e r l a n d . "Non è possibile datare in modo più preciso, se non con questo metodo", afferma Vrolijk, "perché, contrariamente a quanto si crede, la datazione al carbonio14 non ci fornisce un risultato esatto, c'è sempre un margine di qualche decade di anni d'errore in entrambe le direzioni temporali".

Progetto Coranica - International Coranica Project

Ad oggi, la storia testuale del Corano si basa principalmente sulla tradizione arabo-islamica, in particolare su studi per la lettura e la scrittura del testo Corano tradizione, nonché sulla base di commenti sul Corano. L'edizione e lo studio di prove materiali, che dovrebbe contribuire alla comprensione dello sviluppo storico della canonizzazione del testo, costituiscono la prima parte del progetto Coranica (Manuscripta et Testimonia coranica). Una seconda parte (Glossarium Coranicum) si concentra sulla documentazione e su un'attenta analisi sulle lingue e religioni che sono state praticate all'epoca di Mohammad, e sul loro impatto sul vocabolario coranico.

Il progetto Coranica esiste dal 2011 ed è disponibile in Francia sotto la direzione di Christian Robin e François Deroche (AIBL, Parigi) e in Germania da Michael Marx e Angelika Neuwirth (BBAW, Berlino).

Il contributo di Coranica alla storia testuale del Corano si fonda sullo studio cronologico dei materiali e dell'autenticità di essi e meno le basi della tradizione arabo-islamica. Nel suo approccio empirico e documentario, il progetto mira a coinvolgere gli ultimi risultati.

Grazie alla concessione di licenze di scavi archeologici e ricerche nella penisola arabica è un gran numero di reperti epigrafici e archeologici in Yemen e Arabia Saudita registrazione (ad esempio con la mostra "Strade d'Arabia" al Louvre, a Parigi nel 2010 e nel Pergamon Museum, Berlino, 2012).

Alcuni dei testi presenti, sono particolarmente strettamente correlati sia temporalmente che geograficamente il Corano, arricchire la nostra conoscenza delle religioni pre-islamiche dell'Arabia. Archeologia non solo fornisce una visione precisa in grave crisi ambientale e demografica e le sue conseguenze politiche ed economiche, come ad esempio., La penisola araba nella seconda metà del 6 ° secolo appreso, ma consente anche un'idea precisa della diffusione del cristianesimo in Arabia orientale. Coranicapermetterebbe cooperazione delle Scienze in materia di antichità e dell'Islam. Il progetto impiega scienziati di diverse discipline provenienti da Germania, Francia e altri paesi come Inghilterra, Austria o in Italia.

Maggiori ricerche sulla prima storia della stesura del Corano, sotto il coordinamento di due prestigiosi istituti, uno tedesco, l'altro francese, hanno iniziato l'International Coranica Project che mira a studiare la primissima storia del testo coranico. La ricerca tiene in considerazione diversi frammenti dislocati in vari posti come Parigi e Berlino. Sebbene molti reperti sono conservati altrove, la Leyden University è felice di cooperare mettendo a disposizione la sua collezione.

Liberamente tradotto da
Leiden's oldest Koran fragments more than a century older than previously believed - Universiteit Leiden (21/07/2014) Tutti i diritti sono riservati

Bibliografia e siti web


 

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